“Rottamare” o rateizzare le cartelle Equitalia?
La Definizione agevolata prevista dal decreto legge n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016, in vigore dal 3 dicembre, offre senz’altro enormi vantaggi a quei contribuenti che decidono di “far pace” con l’Ente di Riscossione più famoso d’Italia.
La cosiddetta “Rottamazione” consente di usufruire di un forte sconto sul debito iscritto a ruolo, risparmiando su sanzioni ed interessi, che non sono dovute da chi aderisce, anche il 40% degli importi debitori, con la possibilità di rateizzare fino a 5 rate, “spalmate” in un arco temporale di oltre 12 mesi :
- luglio 2017 (24% del dovuto);
- settembre 2017 (23% del dovuto);
- novembre 2017 (23% del dovuto);
- aprile 2018 (15% del dovuto);
- settembre 2018 (15% del dovuto)
L’istanza di adesione può essere presentata entro il 31.03.2017, ed Equitalia risponderà al contribuente entro il 31.05.2017, il “quantum” dovuto, completo dei bollettini per i pagamenti.
La “rottamazione” conviene senz’altro, ma ovviamente è vantaggiosa per importi “accettabili” e conformi alle disponibilità di cassa del contribuente, che comunque sia, rateizza su un arco temporale di 15 mesi.
Può aderire anche chi ha una rateizzazione in corso, ma in regola con i versamenti.
Resta scontata l’alternativa della massima rateizzazione, per chi invece non ha disponibilità di cassa rapportata ai 15 mesi, scegliendo le ordinarie richieste previste dalla normativa vigente.
Rammentiamo che è necessario chiedere un estratto conto ad Equitalia, della propria situazione debitoria, così da poter effettuare un conteggio della convenienza.
Lo Studio Tortolani è a Vostra completa disposizione per assistervi nella consulenza e nella compilazione delle istanze.